Ingiustificabile la noncuranza dell’Ambiente” è stata una frase detta la scorsa settimana dal nostro capo dello Stato Mattarella per richiamare l’attenzione per l’iniziativa che il 15 avrebbe coinvolto praticamente il Pianeta Terra.

E così, venerdì 15 marzo anche la scuola media di Cartigliano ha voluto “esserci” alla Giornata universalmente dedicata all’ambiente proposta da Greta Thunberg.

Consapevoli che il nostro Pianeta sta affondando in una crisi irreparabile e ispirati al movimento energico lanciato dalla sedicenne Greta Thunberg, anche i ragazzi della scuola media di Cartigliano hanno sostenuto il #FridayforFuture, manifestazione globale per il clima.

Non uno sciopero, non una manifestazione in piazza ma una presa di consapevolezza e impegno per il futuro, dove i loro gli insegnanti  hanno ritenuto opportuno sensibilizzare i ragazzi riguardo un tema così importante come il cambiamento climatico.

Sono stati introdotti in tutte le classi con diverse metodologie i motivi dello sciopero-manifestazione globale vedendo  il video del discorso di Greta alla COP24 sul Clima  che si è tenuta a dicembre in Polonia.

I ragazzi delle due terze hanno inoltre guardato un documentario “Before the flood”- Punto di non ritorno, dove  Leonardo DiCaprio si ritrova a discutere con le personalità più importanti riguardo al cambiamento climatico che da anni affligge il nostro pianeta. Abbiamo una sola terra e dobbiamo imparare a rispettarla! Ecco che i ragazzi di terza, hanno progettato e realizzato uno striscione, lungo 7 metri, come “7” è il numero del Global Goal sull’Energia pulita e accessibile“, Obiettivo n.7 dell’Agenda Onu che riguarda gli obiettivi dello sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030.

Le classi durante la prima parte dell’anno avevano già affrontato i temi della sostenibilità con il Progetto Etra, approfondendo le tematiche del risparmio energetico, dell’energia rinnovabile, dello spreco alimentare e del riciclaggio dei rifiuti. Questa “nostra” generazione green ha lanciato una serie di messaggi per l’ambiente nel loro lungo striscione;  non solo di lasciare i combustibili fossili dove sono (sotto terra) per contrastare il cambiamento climatico e l’uso di energie pulite, ma l’invito ad una mobilità sostenibile con consigli da fruire ogni giorno per contribuire nel nostro piccolo ad aver “cura” della Terra.

Passando dalle 4R della raccolta differenziata,  al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, alla necessità di un cambio di rotta dall’Economia lineare a quella Circolare per far tornare il rifiuto a nuova risorsa e ridurre l’impatto della nostra impronta ecologica. All’attenzione al problema sempre più grave dell’abbandono dei rifiuti, soprattutto dei materiali plastici che inquinano anche i nostri mari, e le microplastiche che ormai sono entrate a pieno titolo nella catena alimentare dell’uomo.

Quella di venerdì 15 è stata una giornata di consapevolezza ambientale, dove i ragazzi di terza hanno concluso la loro performance nell’ultima mezz’ora di scuola mostrando il lavoro svolto nella mattinata e parlando a tutti i ragazzi della scuola media, nell’androne del primo piano seduti ad ascoltare anche una lunga lista di comportamenti semplici e virtuosi da praticare ogni giorno, ognuno nel nostro piccolo, per dare un contributo al cambiamento climatico.  

 

 

“Il futuro ci giudicherà per quello che potevamo fare e non abbiamo fatto” (Ermanno Olmi)